EFFETTO IMU: LA TASSAZIONE NON AGEVOLATA SI ESTENDE ANCHE ALLA "SECONDA" PRIMA CASA DEI CONIUGI

Cinque giorni alla scadenza della prima rata dell’Imu, la nuova tassa sugli immobili che sostituisce l’Ici.

Con l'IMU avere una "seconda" prima-casa intestata al coniuge (ossia un altra abitazione per la quale in sede di acquisto si sono richieste le agevolazioni prima casa ma che non è destinata ad abitazione principale da parte dei coniugi) non conviene più.

Il decreto "salva Italia" che ha introdotto l'Imu sulla prima casa, ha stabilito che si considera prima casa solo l'immobile nel quale il proprietario e il suo nucleo familiare "dimorano abitualmente e risiedono anagraficamente". Il fatto che si tratti di unica casa posseduta non cambia nulla da questo punto di vista, qualunque sia il motivo per il quale il proprietario non ha trasferito la sua residenza o non abita nell'immobile. Pertanto anche i coniugi rientrano in questa categoria.

Di buono c'è che questa volta il Comune di Venezia ha fatto bene il suo dovere, pubblicando nella home page del suo sito i mille modi per non sbagliare calcolo.